domenica 13 maggio 2012

Dedicato ad Anna Politkovskaja



non ho scritto oggi questo post, ma l'ho riletto e mi è venuta voglia di pubblicarlo...

In questi giorni, per preparare la puntata di domani di Testimoni di Pace, ho letto biografia e alcuni articoli di Anna Politkovskaja, tra cui gli ultimi appunti scritti prima di essere uccisa...
E’ difficile raccontarvi le sensazioni che ho provato... Gli articoli della Politkovskaja sono crudi, spietati, raccontano di una crudeltà inaudita, perpretata nei confronti di vittime innocenti di aguzzini spietati...
Si capisce perchè abbiamo voluto uccidere questa donna e, prima ancora, di come l'avessero emarginata, isolata,provato ad intimidirla. ma da grande donna quale era niente di tutto questo è riuscita a fermare o a condizionare la sua integrità, la sua onestà intellettuale, la sua trasparenza e pulizia morale...
Sono passati cinque anni dall'omicidio di questa grande donna, di questa grande giornalista e il mondo che ha lasciato non è affatto migliorato, anzi... Però la sua integrità spinge chiunque incontri la sua vita e i suoi scritti a riflettere sul valore delle verità e della dignità.
Una stella che deve fare da giuda a tutti coloro che decidono di occuparsi di informazione e giornalismo. si possono trovare gli articoli di Anna,che sento vicina al mio cuore, sul sito di Internazionale, che li pubblicava quando ancora era tra noi... Sono pugni nello stomaco,ma vale la pena leggerli per sentirsi migliori, ma soprattutto per aprire gli occhi su quello che Anna denunciava.
E’ morta perchè noi sapessimo la verità... Glielo dobbiamo...
Concetta Contini

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