mercoledì 16 maggio 2012

una nuova coscienza


questo post ha  qualche mese di vita, non l'ho scritto oggi, ma un po' di tempo fa'. rileggendolo, però, mi sono accorta di quanto sia ancora attuale e necessario parlare degli argomenti citati, ve lo propongo, spero lo condividiate con me...
Abbiamo bisogno di una nuova coscienza, di aprire gli occhi su quello che ci succede intorno, di non farci fregare dalla politica della paura o da quella del disfattismo che vuole tutti uguali e nulla più possibile…
Abbiamo bisogno di riprenderci in mano il nostro presente e il nostro futuro e con esso quello dei nostri figli, dei nostri nipoti e di tutti quelli che verranno…
Dobbiamo fare uno sforzo, grande, ma assolutamente possibile, dobbiamo cercare di uscire dal nostro cortile e guardare intorno a noi cosa accade.
Fa’ bene il Papa a dire che dobbiamo aiutare le comunità del corno d’Africa, ha fatto bene il Presidente della Repubblica ad invitarci all’indignazione e ad uscire dall’indifferenza per i tanti morti nel Mediterraneo.
Abbiamo bisogno di guardarci intorno e capire cosa succede nel Mondo, perché la globalizzazione non è solo dei mercati, ma deve essere dei diritti, dei doveri e delle opportunità.
Dobbiamo allearci tra Uomini di Buona Volontà, cristianamente parlando e non solo…
Abbiamo bisogno di tenderci la mano, tutti, e darci quell’aiuto di cui tutti abbiamo bisogno per uscire dalla crisi profonda nella quale finazieri, faccendieri e politici senza scrupoli ci hanno cacciato e della quale fanno pagare le conseguenze solo a noi, lavoratori, disoccupati, pensionati, precari e niente ritocchi a retribuzioni da centinaia di migliaia di euro…
Troppo facile, ci si riesce tutti a far tornare i conti tagliando sulle cose certe, aumentando tasse e balzelli e ticket per coloro che fanno già fatica ad andare avanti…
Ci vuole più coscienza e se i nostri politici non ce l’hanno, aiutiamoli noi a fare in modo che la coscienza ritorni a non farli dormire di notte fino a quando non saranno capaci di tornare a fare politiche che sappiano riequilibrare gli squilibri creati negli ultimi decenni che vedono i ricchi sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri e sempre di più.
Abbiamo bisogno di un nuovo comunismo, di una nuova lotta al capitalismo? Si e non solo… lottare contro non basta, dobbiamo imparare a conoscere le tante realtà che hanno alternative da proporre e dare loro voce e sostegno…
Cominciamo? Si può partire dalla contromanovra della campagna Sbilanciamoci, che ogni anno produce una proposta alternativa alla manovra finanziaria del Governo.
Partiamo da qui, sarà solo un inizio, ma da qualche parte bisogna pur cominciare per andare avanti e non fermarsi…

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